Alvaro Vitali

Pierino va da Fellini


Come per Montagnani, la fama di Alvaro Vitali è legata a doppio filo alla Commedia Sexy all’italiana degli anni’70-‘80, oltre che ai film di Pierino.

E pensare che Vitali venne scoperto niente di meno che da Federico Fellini. Il regista, colpito dall’aspetto e dai lineamenti caratteristici di questo giovane con la passione per il canto e per il ballo, lo fece esordire al cinema con una piccola parte in “Fellini Satyricon”, per poi dirigerlo successivamente anche nei film “I clowns” (1971), “Roma” (1972) e “Amarcord” (1973).
Lo stesso Vitali ricorda con affetto il noto regista: “Fellini mi invitava spesso a mangiare con lui. Parlavamo di tutto. Con me si divertiva molto perché ero simpatico, ma mai volgare”.
Sempre nel 1973 ottiene una parte (il ballerino di tip-tap) nella pellicola “Polvere di Stelle”, diretta e interpretata da Alberto Sordi.

Terminato il filone della commedia sexy anche la popolarità dell’attore diminuì rapidamente. Vitali confessa di essersi sentito abbandonato dal mondo del cinema: “Mi ha lasciato solo. Mi ha fatto diventare Pierino e poi, finita la stagione di quelle commedie, non mi ha trattato come un attore, ma come il personaggio che mi era stato cucito addosso”.

A dire il vero la carriera dell’attore è stata rilanciata a fine anni ’90 grazie all’imitazione dell’allora direttore della Scuderia Ferrari Jean Todt nel programma Striscia la Notizia, ma solo per un breve periodo e in maniera ben lontana dai fasti dei tempi migliori.

L’ultima sua apparizione degna di nota risale al 2018 nella serie televisiva “The Generi” (2018), di Maccio Capatonda e trasmessa su Sky Atlantic.


Conclusioni

A questo punto mi permetto di concludere con una riflessione personale: quante volte nella vita giudichiamo o veniamo noi stessi etichettati in maniera errata solamente perché non conosciamo il passato di una persona o i motivi che l’hanno portata ad una determinata situazione?
Come abbiamo visto anche il mondo dello spettacolo non è esente da questa spietata regola…anzi forse ne risente ancor di più!




Fonti consultate per redigere questo articolo:

https://www.meganerd.it/liu-bosisio-basta-chiamarmi-pina/

https://www.70-80.it/1971-quando-sean-connery-stanco-dessere-james-bond-decise-di-lasciare-tra-le-polemiche-il-ruolo-che-gli-aveva-dato-tanto-successo/

https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/05/24/morto-renzo-montagnani-fu-uno-degli.html

https://web.archive.org/web/20090205160121/http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/24/Addio_Montagnani_condannato_alla_risata_co_0_97052413101.shtml

https://www.rainews.it/dl/rainews/media/cinema70-candeline-per-alvaro-vitali-da-fellini-alla-commedia-sexy-italiana-5e258133-f2f3-4b4b-a74b-16bf91219e49.html

https://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/supercinema/i-70-anni-di-alvaro-vitali-da-fellini-a-pierino-stato-il-volto-comico-della-commedia-sexy_14324287-202002a.shtml

https://it.wikipedia.org/